Dal 2012 al 2017 i focolai di peste si sono ridotti di oltre
il 75% (dati estrapolati da UdP) e considerando il periodo 2017- 2018 le
sieropositività si sono ridotte del 90%. Non è stato semplice, visto che la
propagazione di questa epidemia varia dal 66 al 90%.
In altre parole, pare non ci siano più le condizioni che
hanno portato ad una restrizione commerciale del settore suinicolo in Sardegna.
Questo è emerso dall'ultimo incontro tecnico e politico.
Grazie alle manovre messe in atto, abbiamo ridotto
drasticamente un'emergenza che dall'est Europa minacciava la nostra penisola.
Ora tocca ad altri stati contrastare questa epidemia.
Saranno bravi come noi? Si, pare che le nostre procedure verranno adottate
anche da chi in questo momento sta fronteggiando tale epidemia. Un esempio? La Cina.
Le capacità ed i risultati della comunità scientifica
italiana, fatta di controlli metodici e risultati, scrivono un altro capitolo
di prevenzione. Ad adottalo, saranno nove stati membri che si troveranno a
breve a contrastare questa epidemia: Albania, Bosnia-Erzegovina, Croazia,
Grecia, Kosovo, Montenegro, Macedonia, Slovenia, Serbia.