Analizziamo le proprietà del latte più venduto al mondo
Il latte di capra, non il latte di mucca, è in realtà il latte più consumato al mondo. Spesso indicato come latte di mammifero universale, il latte di capra sta guadagnando popolarità, in particolare negli Stati Uniti, dove viene utilizzato sia per le persone che per gli animali domestici.
Nel corso dell'ultimo secolo, il latte di mucca e di altre specie è stato attentamente studiato e analizzato per il suo contenuto di nutrienti (proteine, grassi, carboidrati), nonché per specifici micronutrienti. Le ricerche hanno dimostrato che la composizione di base o i macronutrienti nel latte variano da specie a specie. Il latte di cani e gatti, ad esempio, ha un contenuto di grassi e proteine più elevato rispetto al latte della maggior parte delle specie di ruminanti come mucche e pecore. Questo non sorprende, visto che cani e gatti sono carnivori e quindi differiscono da mucche per fisiologia, anatomia e relative esigenze dietetiche. Ci sono altre importanti differenze nel latte di cui dovremmo anche essere a conoscenza.
I soggetti allergici, quale latte dovrebbero usare?
Il latte di capra ha alcune proprietà uniche che lo rendono più facilmente digeribile rispetto ad altri latte. Gli studi dimostrano che il latte di mucca, che contiene qualcosa chiamato proteina alfa-s1-caseina, può avere maggiori probabilità di causare reazioni allergiche rispetto al latte di capra, che contiene quantità estremamente basse o assenti di questa proteina. Il latte vaccino contiene anche diverse forme di beta-lattoglobulina e proteine alfa-lattoalbumina, che sono state anche collegate a reazioni allergiche o attivazione dei processi infiammatori. Per questo motivo viene sconsigliato in caso di asma, asma allergico, tumori, diabete e tutte le altre patologie correlate ad uno stato infiammatorio.
Esistono molti studi che dimostrano che il latte di capra è meglio tollerato del latte di mucca per altri motivi rispetto all'essere meno allergenico. La dimensione dei globuli di grasso è inferiore nel latte di capra che è anche maggiormente ricco di acidi grassi a catena piccola e media, oltre a una formazione più morbida di cagliata. Per tutti questi elementi, può essere digerito più rapidamente e con molto meno sforzo.
Chi è intollerante al lattosio, quale latte deve preferire?
Anche gli individui adulti possano sviluppare un'intolleranza al lattosio, perché l'enzima lattasi si perde dopo 20 giorni dalla sospensione del latte. Questa regola vale per tutte le sostanze digeribili, per questo la nostra flora intestinale necessita di tempo prima di riprendersi dopo una terapia antibiotica oppure una semplice vacanza che ci ha costretti ad alimentarci in modo diverso.
Il problema dell'intolleranza al lattosio è cresciuto anche con l'aumento della pastorizzazione del latte. Il lattosio è uno zucchero del latte che richiede l'enzima lattasi per dividerlo in zuccheri semplici per una facile digestione. Il latte crudo è ricco di enzima lattasi, ma la pastorizzazione e il calore distruggono l'enzima lattasi. Infatti, alcune persone e animali domestici che non producono l'enzima lattasi non possono digerire il latte pastorizzato ma possono digerire il latte crudo senza problemi.
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