Secondo l'American Institute for Cancer Research (AICR), una dieta ricca di alimenti vegetali, frutta, cereali integrali e legumi può aiutare a prevenire l'insorgenza del cancro. Non solo, una dieta anti-cancro rafforza il sistema immunitario e riduce i sintomi infiammatori cronici.

L'ESPERTO RISPONDE...

Quando si pensa al cibo come prevenzione, erroneamente si pensa ad alimenti insipidi, senza colore o semplicemente alle verdure. C'è invece un mondo colorato, fatto di spezie, profumi e terre lontane. Forse i nostri antenati lo sapevano bene, visto che alcune spezie (pepe, chiodi di garofano, noce moscata e cannella), per esempio, non le compravano certo al supermercato sotto casa! Anzi, percorrevano la famosa "Rotta delle Spezie". Anche le nostre nonne, saggiamente raccoglievano erbe in orari particolari. Forse già conoscevano la fisiologia vegetale e quale concentrazione massima le varie piante hanno dei loro ormoni? Oggi, la scienza spiega e concorda con molte delle "credenze antiche". 

Esistono alimenti con proprietà specifiche?

Certo! In uno studio a cui ho partecipato condotto dall'Istituto Nazionale dei Tumori, numerosi alimenti giustificano i dati epidemiologici protettivi di alcune popolazioni.

Quali alimenti integrare?

1. Verdi a foglia: Spinaci, cavoli , rucola, insalata romana, cavolo, bietola, hanno proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Secondo l'AICR, i carotenoidi presenti in queste verdure possono inibire la crescita di alcune cellule cancerogene che sviluppano, per esempio, cancro della pelle e della mammella .

2. Verdure crocifere: Broccoli, cavolini di Bruxelles, cavolfiori, rapini, cavoli e rape sono ricchi di vitamine del gruppo B e di magnesio, oltre a polifenoli che possono rallentare la crescita delle cellule tumorali. E poiché il grasso corporeo in eccesso può aumentare il rischio di diversi tipi di cancro, la fibra alimentare in queste verdure non amidacee può aiutare, in particolare con il cancro in bocca, faringe e laringe, esofago e stomaco.

3. Curcuma: In India, dove la curcuma è ampiamente utilizzata nella dieta, la prevalenza di quattro comuni cancri negli Stati Uniti - colon, seno, prostata e polmone - è 10 volte inferiore. Il principio attivo della curcuma è la curcumina, il cu assorbimento molecolare è attivato dal pepe. Per questo, queste due spezie sono sempre utilizzate insieme.

4. Zenzero: l'estratto intero può inibire la crescita di alcune cellule tumorali interrompendo la loro progressione del ciclo cellulare, e la loro eradicazione; in poche parole, riduce le metastasi. Ricordate di "batterlo" nel mortaio.

5. Funghi Reishi: Questo potente fungo medicinale è stato studiato per la sua capacità di prevenire la crescita delle cellule tumorali, fermare il tumore e le metastasi, oltre che rinforzare le forza immunitaria e la risposta immunitaria contro tumori e patologie immunologiche. Per tale motivo il governo Australiano ha considerato l'estratto un farmaco mutuabile.

6. Alimenti fermentati: I probiotici come crauti, kefir, miso non pastorizzato, kombucha e tempeh sviluppano positivamente la microflora benefica nell'intestino e regolano il pH, oltre a mantenere in salute il tratto digestivo. Inoltre, l'acido lattico naturale e gli enzimi fermentativi, prodotti durante il processo di fermentazione, hanno un effetto benefico sul metabolismo e un effetto antinfiammatorio.

7. Semi di lino: L'alta concentrazione del grasso omega-3, l'acido alfa-linolenico, facilita l'infiammazione. I semi di lino sono anche una potente fonte di magnesio, manganese, tiamina e fibra alimentare.

9. Uva: Un polifenolo chiamato resveratrolo, abbondante nella buccia dell'uva, ha potenti poteri antiossidanti e antinfiammatori. Gli studi di laboratorio AICR hanno scoperto che il resveratrolo potrebbe inibire il cancro e la crescita del tumore nei linfonodi, nel fegato, nello stomaco e nei seni. È anche stato in grado di uccidere i tumori della leucemia e del cancro del colon.

10. Soia: Sembra controproducente che l'elevata concentrazione di estrogeni, come quella che si trova nella soia, riduca il rischio di cancro al seno. Ma diversi studi condotti su migliaia di umani, sostenuti dall'AICR, mostrano che la soia ha tali proprietà. La fibra alimentare può infatti contribuire alla prevenzione del cancro.

Qualche esempio pratico

Come usare la curcuma in cucina

Frullati: Aggiungete un pizzico di radice di curcuma fresca pelata e grattugiata. I pigmenti naturali della curcuma fresca aiutano ad intensificare il colore dei frullati donando una tonalità arancione o gialla. Per preparare un frullato alla curcuma, aggiungete semplicemente un cucchiaino o due di curcuma sbucciata e grattugiata. Questo rizoma è particolarmente indicato con il mango.

Latte d'oro indiano (Haldi Ka Doodh) Il latte alla curcuma, o Golden Milk, è un antico rimedio curativo comunemente usato in India per trattare tutto, dai raffreddori all'asma. Conosciuta come haldi ka doodh in India, questa bevanda salutare è prodotta tipicamente con della curcuma essiccata, ma potete anche usarla curcuma fresca. Ecco una ricetta semplice e veloce per Golden Milk:

Ingredienti (per 1 porzione): 4 grani di pepe neri; Semi di 2 baccelli di cardamomo; 2 chiodi di garofano; 1 tazza di latte di soia; 1 cm di radice di curcuma fresca; 1 cm di radice di zenzero fresco; miele.

Preparazione: Schiacciate i grani di pepe, i semi di cardamomo e i chiodi di garofano con un mortaio o un pestello. Sbucciate e tritate la radice di curcuma e lo zenzero. In una piccola padella, scaldate il latte insieme alle spezie per 2-3 minuti. Lasciate raffreddare, quindi travasatelo in una tazza. Aggiungete miele a piacere. Bevete senza conservare.

Curcuma come colorante giallo in cucina, ottimo sostituto di senape o zafferano! Avete finito lo zafferano in cucina? Provate a usare una piccola quantità di curcuma fresca pelata e grattugiata su: risotti, frittate, uova, pesce e molluschi, pollo marinato, zuppe varie, ecc..

E se vi avanza? ecco come si conserva la radice di curcuma: Disidratare la radice rimanente, precedentemente affettata, in un disidratatore alimentare. Quindi macinate oppure, conservatela intera in un contenitore ermetico.

Insomma, il colore giallo, oltre a portare allegria, è un'ottima terapia antinfiammatoria Non ci resta che andare in cucina a dipingere cibi e bevande.

Dr.ssa Grazia Sardanu

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