GRASSI: BUONI O CATTIVI?

28.11.2019
E' meglio una dieta a basso contenuto di grassi ed alto contenuto di carboidrati oppure una dieta ricca di grassi e a basso contenuto di carboidrati? Quanto conta il tipo di grasso? 


La risposta arriva da uno studio in collaborazione tra i ricercatori della Harvard TH Chan School of Public Health ed il Boston Children's Hospital. L'obiettivo era quello di riunire un team con diverse aree di competenza e punti di vista contrastanti e di identificare le aree di accordo senza sorvolare sulle differenze. La recensione è stata pubblicata online il 15 novembre 2018 in Science. Gli autori hanno esposto le prove per tre posizioni contrastanti sulle linee guida internazionali sulla Nutrizione per il consumo di grassi e carboidrati:

  1. L'alto consumo di grassi causa obesità, diabete, malattie cardiache e cancro, pertanto le diete a ridotto contenuto di grassi sono ottimali.
  2. I carboidrati trasformati (farine raffinate) hanno effetti negativi sul metabolismo; Diete a basso contenuto di carboidrati (ovvero utilizzando cereali integrali) e con un alto contenuto di grassi "buoni" sono migliori per la salute.
  3. La quantità relativa di grassi e carboidrati nella dieta ha poca importanza per la salute: l'importante è il tipo di grassi o di carboidrati consumati.

Concentrandosi sulla qualità della dieta, sostituendo i grassi saturi o trans con i grassi insaturi e sostituendo i carboidrati raffinati con i cereali integrali e le verdure non staminali, la maggior parte delle persone può mantenere una buona salute all'interno di un'ampia gamma di rapporti grassi-carboidrati. 

Insomma, per stare bene bisogna mangiare bene: diciamo addio a

e portiamo in tavola 


Dr.ssa Grazia Sardanu

Copyright © CRN5.it della Dr.ssa Grazia Sardanu

Ultimi post nel nostro blog

Leggi le novità di questa settimana
 

Quando un alimento causa problemi, diventa difficile vivere con serenità un pasto, sia a casa che fuori. L'industria alimentare poi ci mette del suo, inserendo diciture che provocano più dubbi al consumatore.

Sulla cellulite si sono dette tante castronerie. Iniziamo dall'inizio. Come distinguerla dalla ritenzione idrica? Poggiate la mano sulla zona interessata; se risulta molto più fredda, allora è cellulite. Ecco come procedere in entrambi i casi.

Uomini e donne, si sa... sono molto diversi. Non solo per struttura e capacità fisica, ma anche per emotività. A esigenze diverse ne conseguono sostanze chimiche divere e quindi nutrienti diversi. Sarà per questo motivo che sono in maggioranza donne a "dipendere" da cioccolato e nutella mentre gli uomini meno?