NUTRIZIONE&TUMORI. COSA MANGIARE IN TERAPIA.

04.07.2023

Ci sono tante contraddizioni sull'argomento. Una delle tante è il cibo che viene offerto nei reparti ospedalieri agli oncologici, rispetto a quello che le Linee Guida Internazionali sostengono (in prevenzione o in terapia).

La parola dieta è pronunciata in continuazione da tutti. La parola tumore no. Quella fa paura. Ma quando la troviamo scritta su un referto, tutto cambia. Tutti attorno a noi la pronunciano. Dieta e tumori si affrontano allo stesso modo: con scelte precise e cambio di stili di vita. A differenza di quello che si pensa, il malato di tumore non è una vittima debole, bensì una persona che scopre nel corso delle terapie, la forza che ha. Lo scopre mentre attende che una flebo finisca o mentre si trova a confortare amici, parenti e familiari. Tutto diventa quindi un periodo di transizione. Un capovolgimento di ruoli. Oppure, un obbligo che il corpo ci impone di prenderci cura di noi. In qualunque modo decidiate di affrontare questo periodo, le uniche due domande che dovreste porvi sono:

quali sono gli alimenti che nutrono direttamente le cellule "malate"?

Sorrido abbastanza?

Rispondo alla prima domanda per voi. 

Zucchero in tutte le forme. Ricordate il Post del 27.04 ? lo zucchero ha 56 nomi differenti. Eliminati completamente, potreste avvertire tensione ed irritabilità. Passano dopo 6 giorni, il tempo necessario per "disintossicarsi".

Bevande zuccherate, gassate e colorate e succhi di frutta. 

Carboidrati raffinati (tutto ciò che è composto da farina Tipo 0 e 00) come pane, focaccine, dolci.

Alimenti con scarso potere nutritivo. Es. Riso bianco. Perché? perché del riso mangiate solo la buccia. Il chicco, con la sbiancatura è stato svuotato. Questa è la differenza tra cibi integrali (interi nella composizione originale, di seme. Infatti, se seminati, germogliano).

Junk food. In Italia c'è molta confusione sull'argomento e si reputa "cibo spazzatura" solo quello che si acquista dalle catene alimentari americane. Sbagliato. Il cibo spazzatura è anche quello che acquistiamo nei bar o nei supermercati come "piatto pre-cotto" o "industializzati". Se avete qualche dubbio, il post del 2.05 può aiutarvi.

Frutta in eccesso. Il fruttosio, seppure naturale rispetto all'omonimo industrializzato, nutre direttamente le cellule "infiammatorie". Riducete le quantitàal minimo.

Grassi industrializzati. Quindi tutti, eccetto il caro Olio d'oliva extravergine.

Carni rosse e tutti gli affettati (bresaola, prosciutto, salame,..).

Prodotti contenenti caseina: latte vaccino, formaggi e derivati.

Tuberi zuccherini: patate dolci, barbabietole, jucca,ecc..

Alghe: ricche di iodio, potrebbero stimolare alcuni ormoni durante le terapie. Evitatele in particolare se la problematica è ghiandolare (mammella, ovaio, testicolo, tiroide, pancreas, fegato ..).

Cosa mangiare? Tutto il resto!!!

Guardatevi attorno. C'è un mondo di sapori, profumi, alimenti che non avreste mai considerato. Sì, la dieta occidentale media è davvero monotona. Latte, carne, affettati, formaggi e dolciumi. Questo probabilmente conteneva il vostro carrello della spesa. Bene, è ora di meritarsi il meglio!

Legumi (lenticchie rosse, lenticchie verdi, fagioli, piselli, ceci,..). Sono un'ottima quota proteica e glucidica, integrativa (Sali minerali, vitamine) e di fibre in un solo alimento. Ottimi per zuppe, passati, polpette, insalate miste e piatti unici... se preparati in casa.

Cereali integrali: riso venere, riso rosso, riso integrale, farro, orzo, ecc. Ottimi per primi piatti, insalate miste, piatti freddi, polpette, zuppe, piatti unici. Le farine sono un'ottima materia prima per pane (fatto in casa, così evitate lo strutto) o pizze integrali. Se le nausee non vi permettono di alimentarvi in modo corretto, optate per le gallette (di riso, mais, farro,..) perché sono ipercaloriche.

Pesce, molluschi, crostacei: seppur contenenti iodio (in piccole tracce), sono ottimi come fonte proteica e di omega 3.

Verdure di tutti i tipi.

Spezie, Bacche e "tuberi" speciali, come la radice di zenzero.

Latti vegetali (di mandorla, riso, soia, ..) e derivati.

Frutta oleaginosa: ovvero quella in guscio. Noci, mandorle, arachidi, pistacchi, ecc. Ottima fonte di omega 3, omega6 ed omega 9, e di Calcio!

Cacao amaro in polvere: ricco di triptofano e magnesio (responsabile ed attivatore dell'assorbimento di Calcio).

Alimenti fermentati: miso non pastorizzato, papaia fermentata, kefir, natto e tutti gli alimenti indicati nel post del 10.5 "L'asse gut-brain. Cos'è?"

Ultima ma non meno importante: l'acqua! Dopo terapie ricche di sostanze farmacologicamente attive, il corpo necessita acqua pe svolgere i compiti di detossificazione intra ed extra cellulare. Non aggiungete "drenanti" o altre sostanze che sollecitino la depurazione. Il corpo nei 12 mesi successivi ci penserà da solo. Se siete sottoposti a radioterapia ricordate in idratarvi con più costanza.. e di non fumare!

Come disintossicarsi? Dopo un anno dal termine delle terapie il corpo è pronto ad eliminare i metaboliti farmacologici con meccanismi più profondi. La mente inizierà prima del corpo a darvi segnali di "rinascita". Seguiteli! I processi di detossificazioni post-trattamenti oncologici vanno eseguiti da un professionista esperto in tale settore. Non acquistare terapie "fai da te" o prodotti di drenaggio epatico senza un intero protocollo terapeutico prescritto da specialista di settore. In generale i centrifugati di verdura sono una fonte ricchissima di vitamine, principali attivatori dei processi di depurazione cellulare e cofattori trascrizionali di correzione (DNA e RNA).

Al termine delle terapie, il vostro peso sarà variato. In base all'organo che è stato "attaccato" avrete avuto terapie differenti o subito squilibri ormonali. In ogni caso, il cortisone avrà lasciato qualche "traccia". Non vi preoccupate, si fa sempre in tempo a rimediare. E se, davanti allo specchio, non vi piacete più... guardate i vostri occhi. Vi racconteranno di quanta forza avete avuto per avere superato e vinto tutte le battaglie.

Dimentico qualche cosa? Ah! Sì... il sorriso. Efficace arma e potente terapia. Alla domanda "Sorridi abbastanza?" potete rispondere solo voi. Non parlo di sorrisi pre-confezionati che la gente attorno si aspetta quando vi chiedono in continuazione come va. Parlo della vostra vitalità, della voglia di sorridere. Quella è l'unica forza che attiverà al meglio il vostro sistema immunitario!

Qualcuno mi chiede: per quanto tempo devo continuare a mangiare così? La risposta è sempre uguale. Una volta che inizi a mangiare bene, non rinunciare! questo ovviamente vale anche in prevenzione!

Se siete ancora avidi di approfondimenti, allego dei link di progetti su cui ho lavorato che potrebbero interessarvi. Buona lettura!

www.ilcibodellasalute.com/dieta-anti-infiammatoria-per-la-prevenzione-del-cancro/

https://www.istitutotumori.mi.it/upload_files/Scientific%20Report%202009_completo.pdf

Dr.ssa Grazia Sardanu
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