PROTEINE PER TUTTI

29.05.2018

Siete in tanti a chiedermi suggerimenti sull'utilizzo della pianta più proteica: la Moringa Oleifera. In questo post quindi risponderò alle domande più frequenti, concentrandomi unicamente sulla quota proteica e non sul resto vitamine e minerali contenuti.

Massa muscolare

Se state incrementando la massa muscolare, dovrete bilanciare tutto ma in particolare tutti gli amminoacidi essenziali. La moringa oleifera vi offre il vantaggio di assimilarli in maniera naturale, evitando a reni e fegato un ulteriore sovra-lavoro. Dosaggio e somministrazioni dipendono dallo sport che seguite e dalle vostre esigenze. In generale e per sport non agonistici, un cucchiaio prima dell'allenamento è l'ideale. Se il vostro sport prevede uno sforzo "da carico", lasciate sciogliere sotto la lingua un pesto di moringa: un cucchiaio di polvere di foglie con un cucchiaio di olio d'oliva, che serve da veicolo d'assorbimento. In questo modo la vostra emoglobina subirà un netto incremento entro un ora. Questo permetterà ai vostri muscoli di ottenere la massima ossigenazione e quindi la migliore resa muscolare. In pratica, è un dopante naturale e legale. L'effetto si protrae per 5 giorni circa.

Ovviamente questo metodo si utilizza anche prima di un intervento chirurgico, quando la necessità di utilizzo di trasfusioni aumenta. Il dosaggio e l'intero trattamento in questo caso mi riservo di farlo personalmente, essendoci patologie importanti.

Anziani e bambini

Bambini in crescita ed anziani, magari con patologie neuromuscolari, possono beneficiare anche solo di 1/3 di cucchiaino al giorno a crudo: in yogurt, passati di verdure o centrifugati. 

Evitate di aggiungerla a frutta o succhi di frutta perché potrebbe provocare piccole coliti.

Sciogliete bene la polvere per evitare soffocamento, in entrambi i casi la deglutizione potrebbe essere problematica.

Nel caso dei bimbi, ho osservato che una piccola dose giornaliera permette di eliminare i tratti di malnutrizione (su bimbi africani in grave malnutrizione).Attenzione! i nostri bimbi hanno un'alimentazione completa e già fortemente proteica, quindi non esagerate. I reni non gradirebbero. 

Per quanto riguarda gli anziani, il problema è solo ricordarsi di assumere moringa! Il recupero del tono muscolare o il mantenimento dello stesso è evidente già dopo la prima settimana.

Animali domestici

Cani&Gatti

Cani, un po' meno i gatti, gradiscono questa pianta se aggiunta alla loro pappa. Il dosaggio dipende dalla taglia e dal loro stato di salute. La loro anatomia è diversa. Generalizzando, ½ cucchiaino una volta a settimana è sufficiente per gatti e cani di taglia piccola

Pesci rossi

Tutti i pesci ne sono ghiotti. Limitate al minimo la razione per evitare che mangino troppo. Il pesce rosso, in particolare, se mangia troppo muore. Potreste decidere di alimentare il vostro pesce unicamente con questa pianta. In questo caso la razione sarà ¼ di cucchiaio ogni 2 giorni. L'acquario rimarrà pulito e le alche cresceranno meglio.

Conigli

i nostri amici gradiscono molto questa pianta, attenzione a non concederne troppa!


Animali d'allevamento

Bovini, equini, caprini, ovini, pollame, conigli, pesci, ...

Tutti gli animali, adorano il gusto piccante delle foglie di Moringa Oleifera. Il problema è proprio questo. Se la provano una volta, la continueranno a cercare. Quindi, tenete le piante al riparo da capre, pecore, bovini e suini!


Nel caso di questi animali, il dosaggio dipende non solo dalla taglia ma anche dalla funzione che svolgono e ovviamente dall'anatomia di ciascuna specie. Per questo eviterò di scrivere i vari dosaggi.  Una variazione proteica errata potrebbe creare, per esempio nei ruminanti un'alterazione al ciclo d'azoto. Nei suini, si potrebbe avere un eccessivo sviluppo della massa muscolare, a discapito di quella grassa commerciata. Nei monogastrici, la fitasi deve essere lavorata in modo da non favorire eccessivamente l'assorbimento del fosforo. Nei manzi, la moringa crea un incremento della massa dei nascituri, per questo bisognerà indurre il parto in anticipo di 10 giorni, con un aumento dell'incidenza di nascite gemellari che solitamente è 1: 1000, diviene 3 ogni 20.

In generale posso dire quali risultati ottengo:

Se allevate per allattare, una piccola percentuale apportata al mangime (il dosaggio dipende da cosa mangiano) incrementa la quota lattea dal 60 al 100%;

Nei manzi da carne, produce un incremento ponderale alla nascita di circa 6 Kg, con incremento giornaliero della massa totale fino a 1200g; 

In emergenza, ovvero quando manca foraggio, la Moringa è un'ottima strategia per evitare perdita di bestiame.

Spero di avere risposto al meglio alle tante domande. 

Dr.ssa Grazia Sardanu
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